LISSONE, VIA FIUME 3

RESTAURO DELLA VILLA BALDIRONI REATI, TUTELATA DALLA SOPRINTENDENZA

AI BENI CULTURALI DI MONZA E BRIANZA

IN CORSO DI REALIZZAZIONE

PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI ARCHITETTONICA

about this project

Progettazione Architettonica e DL, per il Restauro e Risanamento Conservativo di un edificio pubblico, tutelato dalla soprintendenza ai beni culturali di Monza e Brianza

LA STORIA

Non si hanno notizie certe riguardo l’anno di costruzione del complesso noto come “Villa Baldironi Paleari Reati”. Le prime tracce di tale edificio vengono riportate in un documento del 1790, conservato all’interno dell’Archivio Storico di Milano1: si tratta della petizione presentata da Francesco e Giuseppe Baldironi per ottenere il riconoscimento della nobiltà e antichità della propria famiglia, oltre che la registrazione del proprio stemma all’interno del codice araldico. Con tale intento, i due fratelli ricostruiscono, in maniera non priva di un certo intento celebrativo, il proprio albero, delineando una dinastia residente nel territorio lissonese almeno dalla fine del XV secolo. 

Edificio di proprietà della Pubblica Amministrazione, Le cui facciate esterne della villa, oltre che le strutture ed il manto della copertura risultano fortemente ammalorate, portando nel tempo all'ingresso di acqua dal sottotetto ed alla fuoriuscita di evidenti macchi di umidità di risalita sull'esterno del piano terra, che rischiano di compromettere fortemente gli splendidi affreschi contenuti all'interno di questo edificio.

IL PROGETTO

Si prevede il rinforzo della struttura della copertura, con rifacimento del manto, lo scrostamento delle porzioni più vicine al terreno dell'intonaco esterno, con trattamenti antisale e realizzazione di nuovi intonaci a base di calce al piano terra, oltre alla realizzazione di un nuovo cunicolo aerato in ausilio alle murature esistenti

LE IMMAGINI IN FASE DI REALIZZAZIONE